fbpx
Salta al contenuto
Menu
  • Homepage
  • Blog
  • Contatti
  • Privacy
  • Login

Il Natale in Irlanda

15/12/2020 Nessun commento

Sicuramente il Natale 2020 sarà ricordato molto diversamente da tutti quelli vissuti in precedenza. Conclude un anno molto particolare, strano, faticoso e difficile per tanti.

Leggi Tutto »

Unione Matrimoniale Celtica

10/05/2020 Nessun commento

1° pubblicazione 26 giugno 2018 2° edizione con aggiornamenti al 10 Maggio 2020 Nell’articolo Sessualità dei Celti abbiamo voluto toccare un argomento sacro della civiltà

Leggi Tutto »

SIMBOLISMO DEGLI ANIMALI – prima parte

13/07/2018 Nessun commento

Il Simbolismo degli Animali è una materia trasversale che abbraccia popoli di ogni parte del pianeta insieme alle loro culture, miti e religioni. In tutte

Leggi Tutto »
« Precedente Pagina1 Pagina2 Pagina3 Pagina4 Pagina5 Successivo »

Samhain, il significato celtico di Halloween

  • Simonetta Ecchia Di: Simonetta Ecchia
  • Gio 01 Nov 2018
  • 8:19 pm

Quante volte ci siamo divertiti vestendoci con panni e maschere macabre nella notte fra il 31 Ottobre e il 1° Novembre? Nonostante la festività sia davvero molto conosciuta, ancora oggi non si conosce compiutamente il vero significato della festa di Halloween.  E’ nel XX secolo che ha assunto negli Stati Uniti le forme spiccatamente macabre e commerciali con cui è divenuta nota.
Nella cultura cristiana/cattolica italiana non è contemplata, ma in realtà è una festività che il Cristianesimo ha mutuato dalle antiche usanze e credenze druidiche celtiche.

La parola Halloween o Hallowe’en risale al 1745 circa ed è di origine cristiana. La parola “Hallowe’en” significa “La Vigilia di Ognisanti“. Viene da un termine scozzese per All Hallows ‘Eve (la sera prima di All Hallows’ Day ). In Scozia, la parola “eve” è contratta  in “e’en o een”. La frase “All Hallows” “All Hallows Eve” si sviluppò solo dal 1556 in poi.
La celebrazione della “Vigilia di Ognisanti” viene osservata in molti paesi il 31 ottobre, vigilia della festa cristiana occidentale di All Hallows ‘Day, Ognisanti  appunto. Inizia l’osservanza di tre giorni, tempo liturgico dell’anno dedicato a ricordare i morti, inclusi i santi, i martiri e tutti i fedeli defunti.

Si ritiene che molte tradizioni di Halloween abbiano avuto origine da antiche feste celtiche dedicate al raccolto.
In particolare una di queste è Samhain, (pronunciato [ˈsɑːwɪn] o [ˈsaʊɪn]). Il nome della festività, mantenuto storicamente dai Gaeli e dai Celti nell’arcipelago britannico, deriva dall’antico irlandese e significa approssimativamente “fine dell’estate” ed è la festa celtica che corrisponde al Capodanno Celtico. La tesi della derivazione di Halloween da Samhain fu sostenuta da due celebri studiosi di fine Ottocento, Rhŷs e Frazer: secondo il calendario celtico in uso 2000 anni fa tra i popoli dell’Inghilterra, dell’Irlanda e della Francia settentrionale, l’anno nuovo incominciava il 31 ottobre.

Si ritiene inoltre che tali feste, aventi radici pagane, furono cristianizzate come Halloween dalla Chiesa primitiva . Altri sostengono e credono, tuttavia, che Halloween abbia avuto inizio esclusivamente come una festa cristiana, separata da antiche feste come Samhain.

Samhain / Calan Gaeaf segnava la fine della stagione del raccolto e l’inizio dell’inverno o la “metà più buia” dell’anno. Come Beltane / Calan Mai (il nostro calendimaggio) , era visto come un tempo liminale cioè come fenomeno che è al livello della soglia della coscienza e della percezione, quando il confine tra questo mondo e l’ Altromondo si assottigliava. Ciò significava la Sidhe, l’apertura di un portale che permette più facilmente a “spiriti” o “fate” di venire in questo mondo ed essere particolarmente attivi. La maggior parte degli studiosi vede l’ Aos Sí come “versione degradata di antiche divinità il cui potere è rimasto attivo nelle menti della gente anche dopo che sono state ufficialmente rimpiazzate da credenze religiose successive”.

A Samhain, si credeva che l’ Aos Sí necessitasse di essere propiziato per assicurare che le persone e il loro bestiame sopravvivessero all’inverno. Le offerte di cibo e bevande, o parti delle colture, venivano lasciate fuori per l’ Aos Sí . Si pensò inoltre che le anime dei morti rivisitassero le loro case in cerca di ospitalità. Perciò venivano apparecchiati i posti a tavola e accanto al fuoco per accoglierli.  La convinzione che le anime dei defunti ritornino a casa in questa notte dell’anno e debbano essere placate sembra avere origini antiche e si trova in molte culture in tutto il mondo. Nel 19 ° secolo in Irlanda, ” … le candele sarebbero state illuminate e le preghiere formalmente offerte per le anime dei morti, dopodiché sarebbero iniziati il ​​mangiare, bere e giocare …”.

Nell’840, sotto papa Gregorio IV, la Chiesa cattolica istituì ufficialmente la festa di Ognissanti il 1º novembre: probabilmente questa scelta era intesa a creare una continuità col passato, sovrapponendo la nuova festività cristiana a quella più antica. A conferma, Frazer osserva che, in precedenza, Ognissanti era già festeggiato in Inghilterra il 1º novembre. Questa tesi ha avuto amplissima diffusione.

Tuttavia lo storico Hutton l’ha messa in discussione, osservando come Ognissanti venisse celebrato da vari secoli prima di divenire festa di precetto, in date discordanti nei vari Paesi: la più diffusa era il 13 maggio, in Irlanda (paese di cultura celtica) era il 20 aprile, mentre il 1º novembre era una data diffusa in Inghilterra e Germania (paesi di cultura germanica).

Simboli

Lo sviluppo di oggetti e simboli associati a Halloween si è andato formando col passare del tempo. Ad esempio l’uso di intagliare zucche con espressioni spaventose o grottesche risale alla tradizione di intagliare rape per farne lanterne con cui ricordare le anime bloccate nel Purgatorio. La rapa è stata usata tradizionalmente a Halloween in Irlanda e Scozia, ma gli immigrati in Nord America usavano la zucca originaria del posto, che era disponibile in grandi quantità ed era di maggiori dimensioni, facilitando così il lavoro di intaglio.  La tradizione americana di intagliare zucche risale al 1837 ed era originariamente associata al tempo del raccolto in generale, mentre fu associata specificamente a Halloween verso la seconda metà del Novecento.

Il simbolismo di Halloween deriva da varie fonti, inclusi costumi nazionali, opere letterarie gotiche e horror (come i romanzi Frankenstein, Dracula e Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde) e film classici dell’orrore (come Frankenstein, La mummia, L’esorcista e Shining).  Tra le primissime opere su Halloween si ritrovano quelle del poeta scozzese John Mayne, che nel 1780 annotò sia gli scherzi di Halloween in “What fearfu’ pranks ensue!”, sia quanto di soprannaturale era associato con quella notte in “Bogies”, influenzando la poesia Halloween dello scrittore e poeta nazionale Scozzese Robert Burns. Prevalgono anche elementi della stagione autunnale, come le zucche, le bucce del granturco e gli spaventapasseri. Le case spesso sono decorate con questi simboli nel periodo di Halloween.

Il simbolismo di Halloween include anche temi come la morte, il male, l’occulto o i mostri. Nero, viola e arancione sono i colori tradizionali di questa festa.

Curiosità culinarie in tempo di Halloween

A All Hallows ‘Eve, molte denominazioni cristiane occidentali incoraggiano l’ astinenza dalla carne , dando origine a una varietà di cibi vegetariani associati a questo giorno.

Poiché nell’emisfero settentrionale Halloween arriva sulla scia della vendemmia annuale delle mele, le mele caramellate (note come mele toffee al di fuori del Nord America) , sono comuni dolcetti di Halloween fatti arrotolando mele intere in uno sciroppo di zucchero appiccicoso.

Un tempo, le mele caramellate venivano comunemente somministrate ai bambini, ma la pratica svanì rapidamente negli Stati Uniti in seguito alle voci diffuse che alcuni individui stavano incorporando oggetti nelle mele, come spille e lame di rasoio.

Un’usanza che persiste nell’odierna Irlanda è la cottura (o più spesso al giorno d’oggi, l’acquisto) di un “barmbrack” ( irlandese : báirín breac ), che è una torta leggera di frutta. Il Brack di Halloween conteneva tradizionalmente vari oggetti infornati nel pane in cui un semplice anello, una moneta e altri ciondoli sono posti prima della cottura. È considerato fortunato chi li trova e viene usato come una sorta di gioco di cartomanzia.  È stato anche detto che coloro che ottengono un anello troveranno il loro vero amore nell’anno successivo. Questo è simile alla tradizione della torta del re al festival dell’Epifania.

Elenco degli alimenti associati a Halloween:

  • Barmbrack (Irlanda);
  • Bonfire toffee (Gran Bretagna);
  • Mele caramellate / mele toffee (Gran Bretagna e Irlanda);
  • Mele caramellate , mais caramellato , zucche caramelle (Nord America);
  • Cioccolato, Noci di scimmia ( arachidi nei loro gusci) (Irlanda e Scozia );
  • Mele caramellate, Pop corn al caramello, Colcannon (Irlanda);
  • Torta di Halloween;
  • Dolci / caramelle;
  • Caramelle di novità a forma di teschi, zucche , pipistrelli, vermi, ecc.;
  • Semi di zucca arrostiti;
  • Mais dolce arrostito;
  • Torte d’anima
  • Soul Cake (famosissima torta in tutte le isole britanniche)

Féach tú go luath

Unisciti a noi:

FACEBOOK: Entra nel nostro clan “VIVIRLANDA.IT” e supporta la nostra  pagina  IRLANDAONTHEROAD.IT con un “mi piace”

INSTAGRAM: IRLANDAONTHEROAD.IT

 

Vuoi visitare l'Irlanda?

Se vuoi visitare l'Irlanda in un modo del tutto nuovo..
Clicca qui
  • Halloween, Tradizioni Irlandesi
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su telegram
Telegram
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Simonetta Ecchia

Simonetta Ecchia

Tutti gli articoli »
PrecedentePrecedentePOLLO IN SALSA ALLE ALGHE E VINO BIANCO
ProssimoFISH PIESuccessivo
Torna alla Pagina degli Articoli

Made with ❤ by xKenobi Maison Digitale

Vivirlanda.it

35, Clooneen Park – F91E6V2
Manorhamilton, Co. Leitrim
Repubblica di Irlanda

©copyright – tutte le immagini e i testi sono sotto proprietà degli autori e di MacSim Ltd.

Facebook
Youtube
Twitter
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish.Accept Read More
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessario
Sempre attivato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non necessario

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.