Il Blog per chi ama l'Irlanda

Samhain, il significato celtico di Halloween

Aggiornamento: 30/10/2022

Quante volte ci siamo divertiti vestendoci con panni e maschere macabre nella notte fra il 31 Ottobre e il 1° Novembre? Nonostante la festività sia davvero molto famosa, ancora oggi non si conosce compiutamente il vero significato della festa di Halloween.  E’ nel XX secolo che ha assunto negli Stati Uniti le forme spiccatamente macabre e commerciali con cui è divenuta nota.
Nella cultura cristiana/cattolica italiana non è contemplata, ma in realtà è una festività che il Cristianesimo ha mutuato dalle antiche usanze e credenze druidiche celtiche.

La parola Halloween o Hallowe’en risale al 1745 circa ed è di origine cristiana. La parola “Hallowe’en” significa “La Vigilia di Ognisanti“. Viene da un termine scozzese per All Hallows ‘Eve (la sera prima di All Hallows’ Day ). In Scozia, la parola “eve” è contratta  in “e’en o een”. La frase “All Hallows” “All Hallows Eve” si sviluppò solo dal 1556 in poi.
La celebrazione della “Vigilia di Ognisanti” viene osservata in molti paesi il 31 ottobre, vigilia della festa cristiana occidentale di All Hallows ‘Day, Ognisanti  appunto. Inizia l’osservanza di tre giorni, tempo liturgico dell’anno dedicato a ricordare i morti, inclusi i santi, i martiri e tutti i fedeli defunti.

Si ritiene che molte tradizioni di Halloween abbiano avuto origine da antiche feste celtiche dedicate al raccolto.
In particolare una di queste è Samhain, (pronunciato [ˈsɑːwɪn] o [ˈsaʊɪn]). Il nome della festività, mantenuto storicamente dai Gaeli e dai Celti nell’arcipelago britannico, deriva dall’antico irlandese e significa approssimativamente “fine dell’estate” ed è la festa celtica che corrisponde al Capodanno Celtico. La tesi della derivazione di Halloween da Samhain fu sostenuta da due celebri studiosi di fine Ottocento, Rhŷs e Frazer: secondo il calendario celtico in uso 2000 anni fa tra i popoli dell’Inghilterra, dell’Irlanda e della Francia settentrionale, l’anno nuovo incominciava il 31 ottobre.

Si ritiene inoltre che tali feste, aventi radici pagane, furono cristianizzate come Halloween dalla Chiesa primitiva . Altri sostengono e credono, tuttavia, che Halloween abbia avuto inizio esclusivamente come una festa cristiana, separata da antiche feste come Samhain.

Samhain / Calan Gaeaf segnava la fine della stagione del raccolto e l’inizio dell’inverno o la “metà più buia” dell’anno. Come Beltane / Calan Mai (il nostro calendimaggio) , era visto come un tempo liminale cioè come fenomeno che è al livello della soglia della coscienza e della percezione, quando il confine tra questo mondo e l’ Altromondo si assottigliava. Ciò significava la Sidhe, l’apertura di un portale che permette più facilmente a “spiriti” o “fate” di venire in questo mondo ed essere particolarmente attivi. La maggior parte degli studiosi vede l’ Aos Sí come “versione degradata di antiche divinità il cui potere è rimasto attivo nelle menti della gente anche dopo che sono state ufficialmente rimpiazzate da credenze religiose successive”.

A Samhain, si credeva che l’ Aos Sí necessitasse di essere propiziato per assicurare che le persone e il loro bestiame sopravvivessero all’inverno. Le offerte di cibo e bevande, o parti delle colture, venivano lasciate fuori per l’ Aos Sí . Si pensò inoltre che le anime dei morti rivisitassero le loro case in cerca di ospitalità. Perciò venivano apparecchiati i posti a tavola e accanto al fuoco per accoglierli.  La convinzione che le anime dei defunti ritornino a casa in questa notte dell’anno e debbano essere placate sembra avere origini antiche e si trova in molte culture in tutto il mondo. Nel 19 ° secolo in Irlanda, ” … le candele sarebbero state illuminate e le preghiere formalmente offerte per le anime dei morti, dopodiché sarebbero iniziati il ​​mangiare, bere e giocare …”.

Nell’840, sotto papa Gregorio IV, la Chiesa cattolica istituì ufficialmente la festa di Ognissanti il 1º novembre: probabilmente questa scelta era intesa a creare una continuità col passato, sovrapponendo la nuova festività cristiana a quella più antica. A conferma, Frazer osserva che, in precedenza, Ognissanti era già festeggiato in Inghilterra il 1º novembre. Questa tesi ha avuto amplissima diffusione.

Tuttavia lo storico Hutton l’ha messa in discussione, osservando come Ognissanti venisse celebrato da vari secoli prima di divenire festa di precetto, in date discordanti nei vari Paesi: la più diffusa era il 13 maggio, in Irlanda (paese di cultura celtica) era il 20 aprile, mentre il 1º novembre era una data diffusa in Inghilterra e Germania (paesi di cultura germanica).

Antica Samhain

Gli antichi Celti indicavano Samhain come la più significativa delle quattro feste trimestrali del fuoco, che si svolgevano a metà tra l’equinozio d’autunno e il solstizio d’inverno. Durante questo periodo dell’anno, i fuochi del focolare nelle case familiari venivano lasciati estinguersi mentre venivano raccolte le messi.

Dopo che il lavoro del raccolto era stato completato, i celebranti si sono uniti ai sacerdoti druidi per accendere un fuoco della comunità usando una ruota che avrebbe causato attrito e innescato fiamme. La ruota era considerata una rappresentazione del sole e usata insieme alle preghiere. Il bestiame è stato sacrificato e i partecipanti hanno portato una fiamma dal falò comune a casa loro per riaccendere il focolare.

Simboli e mostri

Lo sviluppo di oggetti e simboli associati a Halloween si è andato formando col passare del tempo. Ad esempio l’uso di intagliare zucche con espressioni spaventose o grottesche risale alla tradizione di intagliare rape per farne lanterne con cui ricordare le anime bloccate nel Purgatorio. La rapa è stata usata tradizionalmente a Halloween in Irlanda e Scozia, ma gli immigrati in Nord America usavano la zucca originaria del posto, che era disponibile in grandi quantità ed era di maggiori dimensioni, facilitando così il lavoro di intaglio.  La tradizione americana di intagliare zucche risale al 1837 ed era originariamente associata al tempo del raccolto in generale, mentre fu associata specificamente a Halloween verso la seconda metà del Novecento.

Il simbolismo di Halloween deriva da varie fonti, inclusi costumi nazionali, opere letterarie gotiche e horror (come i romanzi Frankenstein, Dracula e Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde) e film classici dell’orrore (come Frankenstein, La mummia, L’esorcista e Shining).  Tra le primissime opere su Halloween si ritrovano quelle del poeta scozzese John Mayne, che nel 1780 annotò sia gli scherzi di Halloween in “What fearfu’ pranks ensue!”, sia quanto di soprannaturale era associato con quella notte in “Bogies”, influenzando la poesia Halloween dello scrittore e poeta nazionale Scozzese Robert Burns. Prevalgono anche elementi della stagione autunnale, come le zucche, le bucce del granturco e gli spaventapasseri. Le case spesso sono decorate con questi simboli nel periodo di Halloween.

I celebranti di questa commemorazione credono che le barriere tra il mondo fisico e il mondo degli spiriti si rompano durante Samhain, consentendo una maggiore interazione tra umani e abitanti dell’Altromondo.

Il simbolismo di Halloween include anche temi come la morte, il male, l’occulto o i mostri. Nero, viola e arancione sono i colori tradizionali di questa festa, ma andiamo a capirne i motivi.

Poiché i Celti credevano che la barriera tra i mondi fosse infrangibile durante Samhain, prepararono offerte che venivano lasciate fuori dai villaggi e dai campi per le fate, o Sidh.

Ci si aspettava che anche gli antenati potessero incrociarsi durante questo periodo e che i Celti si sarebbero vestiti da animali e mostri in modo che le fate non fossero tentate di rapirli.

Alcuni mostri specifici erano associati alla mitologia che circonda Samhain, inclusa una creatura mutaforma chiamata Pukah che riceve offerte di raccolto dal campo. Lady Gwyn è una donna senza testa vestita di bianco che insegue i vagabondi notturni ed era accompagnata da un maiale nero.

Curiosità culinarie in tempo di Halloween

A All Hallows ‘Eve, molte denominazioni cristiane occidentali incoraggiano l’ astinenza dalla carne , dando origine a una varietà di cibi vegetariani associati a questo giorno.

Poiché nell’emisfero settentrionale Halloween arriva sulla scia della vendemmia annuale delle mele, le mele caramellate (note come mele toffee al di fuori del Nord America) , sono comuni dolcetti di Halloween fatti arrotolando mele intere in uno sciroppo di zucchero appiccicoso.

Un tempo, le mele caramellate venivano comunemente somministrate ai bambini, ma la pratica svanì rapidamente negli Stati Uniti in seguito alle voci diffuse che alcuni individui stavano incorporando oggetti nelle mele, come spille e lame di rasoio.

Un’usanza che persiste nell’odierna Irlanda è la cottura (o più spesso al giorno d’oggi, l’acquisto) di un barmbrack” ( irlandese : báirín breac ), che è una torta leggera di frutta. Il Brack di Halloween conteneva tradizionalmente vari oggetti infornati nel pane in cui un semplice anello, una moneta e altri ciondoli sono posti prima della cottura. È considerato fortunato chi li trova e viene usato come una sorta di gioco di cartomanzia.  È stato anche detto che coloro che ottengono un anello troveranno il loro vero amore nell’anno successivo. Questo è simile alla tradizione della torta del re al festival dell’Epifania.

Elenco degli alimenti associati a Halloween:

  • Barmbrack (Irlanda);
  • Bonfire toffee (Gran Bretagna);
  • Mele caramellate / mele toffee (Gran Bretagna e Irlanda);
  • Mele caramellate , mais caramellato , zucche caramelle (Nord America);
  • Cioccolato, Noci di scimmia ( arachidi nei loro gusci) (Irlanda e Scozia );
  • Mele caramellate, Pop corn al caramello, Colcannon (Irlanda);
  • Torta di Halloween;
  • Dolci / caramelle;
  • Caramelle di novità a forma di teschi, zucche , pipistrelli, vermi, ecc.;
  • Semi di zucca arrostiti;
  • Mais dolce arrostito;
  • Torte d’anima
  • Soul Cake (famosissima torta in tutte le isole britanniche)

Féach tú go luath


Unisciti a noi:

FACEBOOK: Entra nel nostro clan “VIVIRLANDA.IT” e supporta la nostra  pagina  IRLANDAONTHEROAD.IT con un “mi piace”

INSTAGRAM: IRLANDAONTHEROAD.IT

 

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

Condividi su Facebook
Condividi su Telegram
Condividi su Twitter
Condividi su VK
Condividi su Linkdin
Condividi su Pinterest